7.215 In base all'art. 2047 c.c., del danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere risponde chi è tenuto alla sorveglianza dell'incapace
ma in ogni caso al danneggiato compete solo un equo indennizzo
indipendentemente da un eventuale difetto di vigilanza
salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto
ove il genitore di quest'ultimo sia insolvibile